18 settembre 2010

ma noi no, noi non siamo razzisti

Allora, il Comune di Pisa avvia il servizio Scuolabus (e per la verità anche il servizio mensa) solo dopo che la scuola è iniziata da 7 o 14 giorni. Questa ormai è una prassi consolidata e nessuno si stupisce. Pertanto i bambini dei campi Rom, che spesso non hanno altro modo di venire a scuola, iniziano le lezioni con diversi giorni di ritardo.
Ma ecco che le istituzioni corrono in soccorso:
Si precisa che  gli alunni,  iniziando le lezioni in ritardo hanno effettuato un’ assenza superiore a 5gg. e pertanto, come comunicato a tutti i genitori tramite comunicato n.14 pubblicato sul nostro sito , il primo giorno di scuola, dovranno presentare un certificato medico; in mancanza di tale certificato gli alunni non saranno ammessi alle lezioni.
Et voilà l'integration a la Sarkozy



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